Prepararsi per un attacco sotterraneo

La testa di perforazione con 58 frese rotanti si fa strada attraverso la montagna. Con una potenza di 5.500 CV, la macchina perforatrice scava nello gneiss, spingendo la Galleria di base del San Gottardo attraverso la montagna, lentamente ma inesorabilmente. Un’opera pionieristica per il XXI secolo, che apre nuove prospettive per il traffico ferroviario attraverso le Alpi.

La società mobile di oggi è costretta a investire in progetti di trasporto moderni per far fronte ai livelli sempre più elevati di traffico merci che attraversano le Alpi su strada e su rotaia. L’obiettivo è evitare che il traffico si interrompa del tutto e preservare la qualità dell’ambiente. Dobbiamo percorrere nuove strade. Solo per i prossimi anni sono previsti 200 progetti di traforo.

Uno di questi è la galleria di base del Gottardo, che con i suoi 57 chilometri diventerà il tunnel più lungo del mondo. Sull’asse del Gottardo transitano già 150 treni merci al giorno. Una volta completata la galleria nel 2017, si prevede un aumento di oltre 200 treni al giorno, corrispondenti a una capacità di trasporto di 40 milioni di tonnellate di merci all’anno.

La galleria di base del San Gottardo, costruita in diverse sezioni, consentirà ai treni di sfrecciare a una velocità massima di 250 km/h. Essi circoleranno in due gallerie a binario unico, distanziate di 40 m l’una dall’altra e collegate ogni 325 m da gallerie di collegamento. Finora gli appaltatori hanno scavato il 70% della struttura della galleria: una lunghezza totale di 153,3 km (compresi tutti i pozzi e le gallerie di collegamento).

Guida e testate intermedie

Prima di poter iniziare la demolizione e l’avvio delle macchine per lo scavo dei tunnel (TBM), sono stati necessari approfonditi studi geologici. A seconda della natura del sottosuolo, l’avanzamento della galleria può essere effettuato con TBM o con esplosivi. È necessario rimuovere diversi tipi di strati di roccia e sedimenti, dal granito più duro alla pietra morbida e sabbiosa. L’avanzamento dei lavori di scavo varia a seconda della classe di roccia, ma in condizioni ideali è possibile percorrere fino a 25 metri al giorno. Nello gneiss compatto la galleria può essere fatta avanzare e sostenuta contemporaneamente, mentre nella roccia di scarsa qualità ogni metro scavato o scavato deve essere sostenuto immediatamente, un processo che richiede molto tempo. Il tempo di costruzione può essere ridotto utilizzando ulteriori pozzi di accesso alla galleria dall’alto o lateralmente, i cosiddetti pozzetti.

Una TBM può raggiungere i 400 metri di lunghezza, compresa la testa di perforazione e tutti i sistemi aggiuntivi per la pinza. È dotata di una gru, di un nastro trasportatore, di una cabina di comando, di una macchina perforatrice e di un rimorchio per le attrezzature dell’officina. Date le sue dimensioni, questa macchina è molto meno mobile rispetto al metodo altamente versatile dell’attacco di sabbiatura, che tuttavia copre solo tra i sei e i dieci metri al giorno. Si ripetono sempre le stesse fasi: perforazione, carica, detonazione, ventilazione, sostegno e rimozione del letame. Sia che si tratti di un brillamento o di una TBM, le macchine per la costruzione di gallerie impongono requisiti elevati a operatori, meccanici e ingegneri. I cantieri sotterranei sono caratterizzati dalla presenza di TBM a controllo computerizzato, jumbo di perforazione con diversi carrelli, veicoli per lo smarino, attrezzature laser e rivestimenti a comando idraulico.

Una nuova linea di tubi in cinque minuti

Tutte le macchine lavorano in condizioni difficili e sono dotate di un complesso sistema idraulico. “HANSA-FLEX si dimostra sempre più la scelta giusta quando gli appaltatori di gallerie sono alla ricerca di un partner per l’assistenza”, afferma Paul Rentsch, amministratore delegato della svizzera HANSA-FLEX AG, descrivendo la sua esperienza di supporto a tali aziende nel corso degli anni. I container dell’officina idraulica di HANSA-FLEX sono quindi i benvenuti nei cantieri della galleria del Gottardo. I container sono collocati direttamente in cantiere per consentire l’accesso diretto a tutte le parti quando è necessario produrre un tubo flessibile di ricambio. Le attrezzature contenute nelle officine idrauliche sono state selezionate dopo anni di esperienza nel settore del tunnelling. Le strutture e l’organizzazione snella garantiscono agli uomini che lavorano in galleria una chiara visione d’insieme di tutte le parti, anche quando sono sotto stress: tutto è riposto ordinatamente in cassetti e scaffali, sempre a portata di mano. Vale la seguente regola: Per produrre un tubo flessibile di ricambio non dovrebbero essere necessari più di 5 minuti. Il lavoro delle TBM e delle perforazioni non deve essere interrotto, perché è quasi impossibile recuperare il tempo perso. Per questo motivo le officine idrauliche, una volta equipaggiate da HANSA-FLEX, vengono spesso montate su una TBM. In questo modo sono sempre presenti sul luogo d’azione e i tempi improduttivi sono ridotti al minimo. Ogni terzo turno delle TBM, che operano su tre turni, viene utilizzato per la revisione della macchina.

Attraverso la montagna con la mini

Inoltre, sono disponibili speciali mini-container HANSA-FLEX da utilizzare come “campi base” per le squadre di montaggio nei cantieri delle gallerie. Sono inoltre dotati di tutte le attrezzature, come la pelatrice e la pressa, e di una scorta di accessori. Posizionati in interfacce centrali nei cantieri, riducono i tempi di produzione delle tubazioni di ricambio. Ciò consente agli appaltatori di lavorare in modo indipendente sul cantiere con un occhio ai costi, ad esempio quando si montano i tubi su un liner di cemento o su un jumbo di perforazione a più teste.

Questo mini-contenitore arriva anche su un rimorchio quando HANSA-FLEX Ittigen viene chiamata nei cantieri di gallerie con il suo servizio di installazione mobile. Se il montaggio non è un lavoro rapido, il container rimane in loco. Ad esempio, quando una TBM di grandi dimensioni deve essere avviata in un nuovo cantiere o smontata dopo lo scavo di una galleria. In questi casi la fitta rete di filiali di HANSA-FLEX si rivela molto utile, garantendo la disponibilità di pezzi di ricambio in qualsiasi momento. Questo vale naturalmente anche per i tubi industriali per acqua/aria e calcestruzzo, con enormi vantaggi per il personale responsabile in cantiere: fornitori affidabili contribuiscono a snellire i processi di scavo delle gallerie.

Ma HANSA-FLEX si occupa anche di revisionare l’ingegneria di linea completa di una TBM prima che questa passi a nuovi compiti. Le riparazioni dei cilindri idraulici e la pronta consegna di kit di tenuta o di nuove unità idrauliche sono garantite dai centri di competenza specializzati del gruppo HANSA-FLEX.